13 Nov Essere e il tessere
La Mostra Essere e il tessere sarà disponibile fino a fine mese di novembre presso la villa Valetudine di Cammino al Tagliamento. Un’esplosione di colori e diverse arti che raccontano la storia di una mostra fotografica organizzata da Manuela Burlina ma che ha coinvolto anche Le vie delle Foto
Un intreccio lungo un anno con donne speciali
Il progetto è nato da Manuela Burlina durante un corso di tessitura per volontà di far riscoprire questa antica tradizione attraverso manufatti resi più moderni utilizzando semplici telai a cornice. L’affiatamento del gruppo di allieve ha fatto si che si creassero in questo periodo non solo intrecci di fili ma anche intrecci di storie, di emozioni, di vita vissuta. La collaborazione con la fotografa Jenny Taverna ha fatto si che le creazioni realizzate prendessero un’anima e un volto immortalando le stesse allieve che si sono prestate a fare da modelle per questi splendidi scatti.
Questa mostra ripercorre un anno di esposizioni attraverso le ospiti speciali che di volta in volta hanno collaborato rendendo unica e diversa ogni tappa.
Un intreccio di donne, artiste e creative che si raccontano in questa occasione attraverso delle opere personali e un testo autobiografico: Linda Simeone, Pierina Gallina, Vanessa Padovani, Mariagrazia Colonnello, Valentina Bott.
Una mostra unica che fonde diversi ambiti creativi e tesse rapporti femminili saldi come trame di tessuti
BURLINA MANUELA
Classe ’71, diplomata all’ISTITUTO D’ARTE G.SELLO nel 1990 nella sezione TESSUTO, ho sperimentato diverse arti creative nell’arco degli anni passando dalla pittura su stoffa al decoro di legno e vetro, al cucito creativo che ho insegnato in vari corsi per ritornare dopo 30 anni alla tessitura. Arte, manualità e creatività sono gli elementi significativi del mio percorso che cerco di trasmettere con passione alle mie allieve
JENNY TAVERNA
Diplomata all’Istituto d’Arte G.Sello, Classe 1975. Sono una fotografa professionista e ho il mio studio a Manzano.
Nel mio percorso formativo sono passata dal cake design alla ceramica, ma dopo diversi anni in cui guardavo da lontano il mondo della fotografia, mia grande passione da sempre, ho ripreso in mano una macchina fotografica per immortalare quello che più mi appassiona: le persone. Con enorme stupore i miei primi ritratti sono stati molto apprezzati e così ho intrapreso, nel 2018, un percorso con il maestro Eolo Perfido che mi ha portato a raggiungere dei buoni livelli fotografici. Ritrarre le persone è ciò che più mi piace fare. Riuscire a trasmettere con uno scatto l’essenza di uno sguardo è un obiettivo, non facile, che mi sono posta di raggiungere perciò continuo a lavorare e sperimentare per ottenere fotografie uniche ed emozionali.
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