Simonetta Rossetti ha studiato presso la Facoltà di Architettura di Venezia e scopre la sua passione per la fotografia in un periodo di studio a Parigi; la fotografia con cui si cimenta ha un sapore incantato e sognante che cerca di allontanarsi dall’aspetto frivolo del contemporaneo. Nel febbraio 2014, ha ricevuto una menzione al concorso fotografico della Khabarovsk University in Russia; nel 2013 ha vinto l’iPhoneografia “Courting”; nel settembre 2009 partecipa alla mostra Artefatto con la “superficie modellata”. È stata selezionata per il concorso Qcoffee Flash per una mostra personale presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Nel 2008 ha ricevuto una menzione al concorso Maninfesto del Centro d’Arte Contemporanea di Villa Manin e ha partecipato alla collettiva spazio FVG “on the road”. Durante la XI Biennale di Architettura di Venezia, è tra i vincitori del concorso e Everyville Relax a Cipro. Quest’estate è stata finalista al concorso #My FLV indetto dalla Fondazione Louis Vuitton di Parigi e una foto è stata pubblicata sul profilo Instagram della Fondation Cartier al concorso A Vos Photo #detailsishigami.

 

Y(ellow) e C(yan)

Queste foto ci parlano di due colori fondamentali dell’attuale sistema di stampa costituito da CMYB, ovvero il ciano e giallo. Questi 2 colori sono presenti in queste immagini dove sono illustrati: il contesto industriale in cui i silos di deposito di farina, sono stagliati sul cielo; i magazzini dove avviene la trasformazione; i camion che dovranno trasferire il farina ai siti di produzione; cupcakes fatti con questa farina.
L’immagine finale è solo un’istantanea di colori semplici, che giustapposti, evoca altri ricordi, come quelli della bandiera Ucraina, questi colori, nella tradizione popolare, indicano il cielo
(blu) e il giallo dorato rappresenta una delle risorse principali del paese, il grano. Le immagini possono essere lette con differenti connotazioni, a seconda dello sguardo dello spettatore.

Simonetta espone al Royal Bar, in via Carducci 12.