Beniamino espone al Tati Bar, in piazza Oberda 2/a.
Beniamino Fossali, fotografo amatoriale, predilige fotografie di ritratto e nudo, sempre alla ricerca di nuove emozioni. Di professione Assicuratore, vive e lavora a Belluno.
Per Le vie delle Foto 2017 porta “Il corpo dell’Anima”
Con “Il corpo dell’Anima” trasporta l’uomo nella dimensione spirituale, eterea, uno sfondo bianco che tende verso la concretezza di un colore più scuro ma dai contorni indefiniti, una barriera verso la libertà dell’anima appunto.
La sequenza fotografica descrive l’interiorità dell’uomo, sinuosa, elegante, delicata, ma intrappolata in uno sfondo bianco. Per essere libera essa ha bisogno di contorni, di definirsi, deve oltrepassare la barriera e trovare una sua identità e un suo senso nella realtà. Perché l’anima senza un corpo non si realizza e rimane aria.
La sagoma femminile quindi rappresenta la nostra anima, la nostra ricerca e i nostri sforzi per realizzarla, forse un obiettivo che non potrà mai essere raggiunto del tutto – la donna è solo intuibile, senza forme, trasparente, non esce mai del tutto dallo sfondo – ma è in continuo, a volte faticoso, contatto con la realtà. Se non esiste la realtà, la materia che dona le sfumature, l’anima rimarrebbe accecata dalla luce bianca, da un mondo senza colore e si perderebbe.